Mystical Fullmoon «Scoring A Liminal Phase» (2008)

Mystical Fullmoon «Scoring A Liminal Phase» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1782

 

Band:
Mystical Fullmoon
[MetalWave] Invia una email a Mystical Fullmoon [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Mystical Fullmoon [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Mystical Fullmoon [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Mystical Fullmoon

 

Titolo:
Scoring A Liminal Phase

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Gnosis - Vocals/bass
Hexe - Guitars
Arcanus Incubus - Keyboards, Synths

 

Genere:

 

Durata:
1h 14' 0"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2008

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Pensavo francamente di ascoltare qualcosa di meglio dai Mystical Fullmoon: quando venni a scoprire che i MF sono attivi sin dal 1994 e che hanno alle spalle 15 anni di esperienza, mi stavo preparando ad ascoltare un bel lavoro Black Metal, magari in qualche stile che oggi è abbandonato o comunque poco rappresentato…
E invece non è così. O meglio: questo “Scoring a liminal phase” è in effetti Black Metal, con le tastiere, ma di un tipo strano (avantgarde?) che rifugge gli stilemi del genere per buttarsi molto spesso su parti arpeggiati, sovra incisioni di tastiere e di synth continue (direi quasi stratificate), poderoso nella durata (74 minuti per 7 brani più 3 intermezzi), quindi le aspettative sono rispettate, ma il risultato, pur non da cestinare, è per quel che mi riguarda ben lungi dallo strapparcisi i capelli. In poche parole il disco è ambizioso, curato nelle timbriche e nei suoni della tastiera, ma anche molto dispersivo, che affoga la sostanza delle canzoni in decisamente troppe lungaggini, che ripete certe soluzioni stilistiche alla nausea, fino ad arrivare a diluire le canzoni talmente tanto, che è facile perderle di vista. Ci sono dei bei riff di chitarra, sia nelle parti veloci che in quelle lente, ma a volte pare che le canzoni non stiano andando da nessuna parte, e che siano solo un insieme di idee attaccate senza cognizione di causa. Altre volte, poi, l’equilibrio che i MF si propongono di riversare in musica per fortuna funziona, come nella riuscita “Per speculum in aenigmate”, dove è possibile ascoltare delle parti in voce pulita ben azzeccate ed una progressione in tutto il brano che alla fine colpisce positivamente. Un altro brano riuscito è “Prometheus Unbound”, forse l’episodio migliore di tutto il cd, che fa anche da buon riassunto dello stesso. Non male neanche la conclusiva “May wisdom bless my path”, ma forse colpisce più che altro alla fine. Altrove, invece, come in “Omen (Capricorn Vibe)”, l’equilibrio delle influenze e delle canzoni si dimostra poco riuscito e decisamente troppo fragile e vulnerabile, con un risultato che non mi ha convinto.
Se descrivere cosa in questo disco non mi è piaciuto è facile, capire da cosa questo può essere dovuto per me non lo è affatto: forse i Mystical Fullmoon prima di tornare sulle scene (l’ultimo loro lavoro è targato 1998) potevano fare un lavoro di durata più contenuta, forse si sono portati addosso della ruggine causata da della eventuale inattività, non so. Ciò che so è che allo stato attuale abbiamo un disco che io non ho apprezzato particolarmente, con una registrazione strana (nitidissima la tastiera, con tutti gli effetti e le timbriche ben sviluppati, e chitarra troppo confusa e impastata nel mare di suono), con molta carne al fuoco, ma con un risultato confuso e mica tanto ben a fuoco.
Mi spiace moltissimo non dare un voto alto a questi ragazzi: mi aspettavo un lavoro rivoluzionario, e forse i Mystical Fullmoon sono anche capaci di farlo in futuro, visto che in effetti la band sembra avere del potenziale, ma secondo me questo potenziale va ancora sviluppato, e il songwriting va sgrezzato, affinato, lavorato e ne vanno rafforzati gli equilibri interni.
Se amate delle sonorità storte e sperimentali applicate al Black Metal, provate ugualmente ad ascoltare questo disco dei Mystical Fullmoon.

Track by Track
  1. As I Walk Along the Darkest Paths of My Soul 60
  2. Hives 60
  3. Per speculum in Aenigmate 70
  4. Opening the Shrine of Janus 55
  5. Daleth: Journey (Visio in Yule) 60
  6. Omen (Capricorn Vibe) 55
  7. Limbonica Mysteria 60
  8. Progression ov Thee Revelation: Nigredo in Mars 70
  9. Prometheus Unbound 60
  10. May Wisdom Bless My Path 60
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 55
  • Qualità Artwork: 55
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
62

 

Recensione di Snarl » pubblicata il --. Articolo letto 1782 volte.

 

Articoli Correlati

News
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
Concerti